LA LUCE IN SALA


LUCE DEL MONDO
4 dicembre 2010, 12:23 PM
Filed under: Libri, News

Sono contento che il primo vero post di questo nuovo, nuovissimo blog, si leghi all’evento letterario dell’anno (per il mondo cattolico certo), e vada a costituire un forte richiamo alla figura prima del cattolicesimo, Sua Santità,  Benedetto XVI. Mi riferisco ovviamente all’uscita del libro-intervista “Luce del mondo” (Peter Seewald, Benedetto XVI, Libreria Editrice Vaticana, 284 pp.) che fra le moltissime pagine toccanti e di forte attualità, che fanno del libro un’esperienza unica di contatto col romano Pontefice, mostra alcuni spunti interessanti anche per questo blog! (In termini più dimessi e frivoli rispetto alle grandi altre trattazioni, naturalmente preponderanti, contenute nel libro.)

Si tratta di queste poche domande e risposte (pp.29-30), che per il forte interesse specifico, desidero riportare integralmente:

Copertina con titolo autografo di "Luce del mondo"

D: Dalla Seconda Loggia del Palazzo Apostolico, dove si svolgono le udienze, Lei normalmente si ritira intorno alle 18, per proseguire ancora con le così dette “udienze di tabella”, quelle con i suoi importanti collaboratori. Dalle 20.45 in poi il Papa è “in privato”.Cosa fa un papa nel tempo libero, ammesso che ne abbia?

R: Cosa fa? Intanto, anche nel tempo libero deve esaminare documenti e leggere atti. Rimane sempre tanto lavoro da fare. Poi con la famiglia pontificia – quattro donne della comunità dei Memores Domini e i due segretari – ci sono i pasti i comune, e questo è un momento di distensione.

D: Guardate insieme la televisione?

R: Guardo il notiziario insieme ai miei segretari, e qualche volta anche un dvd.

D: Quali film le piacciono?

R: C’è un film molto bello su santa Giuseppina Bakhita, una donna africana, che abbiamo visto recentemente. Poi ci piace Don Camillo e Peppone…

D: Immagino che conosca a memoria ogni episodio.

R: (il Papa ride) Non tutti.

Di primissima mano e da niente di meno che dal Santo Padre, alcune indicazioni graditissime per il nostro blog! Erano titoli naturalmente in programma, ma è di un’ indubitabile ricchezza per un progetto come il nostro, riportare che anche il nostro Papa condivide queste passioni!

Particolarmente curioso è stato per me scoprire il trasporto del Pontefice per due personaggi a dir poco mitici: Don Camillo e Peppone. Evidentemente questa vecchia saga contiene realmente degli spunti di valore alto, come tutti percepiamo ogni qual volta la ripercorriamo volentieri… ma questa dichiarazione è stata davvero una sorpresa! Mi immagino il Papa, noto per la sua grande umanità e mitezza, ma anche e soprattutto per la reputazione di teologo sopraffine e la personalità tenace, sorridere per Don Camillo barricato col fucile nel campanile, o costretto rocambolescamente a interrompere il suo digiuno di protesta… Che straordinario episodio di semplicità e vicinanza ad ognuno di noi!

Don Camillo e Peppone in lite